La Bettigna comes from a small, walled single-vineyard of Vermentino vines, we are two members of a small farm (Nicola Lazzoni and Emilio Falcinelli) old friends and serious wine lovers; total production can reach 500-600 cases a year. The vineyard is on the Ligurian side of the Colli di Luni DOC, which overlaps Liguria and Tuscany by the coast – the vines are just a couple of miles from the sea, and not far north of the marble quarries at Carrara, in Tuscany. We produces genuine and characteristic wines that are closely linked to their land of origin, thanks to the work respectful of nature that we put in place in the vineyard and in the winery, this wine in the bottle enhances all of its features, an expression of the soil of our native yeasts and power of the grape. We chose to minimizing vineyard treatments (only low quantity of “copper sulphate”and “sulphur”), we make the green manure, natural grass between the rows, no fertilizing, weed killers or pesticides. The wine is made in stainless steel using indigenous yeasts; it spends 2 days on the skins, which may add a little structure but not a hint of ‘orange wine’. Aging in steel for 10/12 months, light filtration, moderate use of sulfites and no other additive, the wine has not been subjected to any treatment. ___________________________________________________________________________________________________________________________ La Bettigna ha origine da un piccolo vigneto (circa un ettaro) composto unicamente da uve Vermentino, situato nel cuore della denominazione Colli di Luni, al confine tra Liguria e Toscana, a pochi km dal mare. L’azienda che è stata fondata nel 2009 produce intorno alle 6.000 bottiglie annue; va da sé che la cura del prodotto è assolutamente artigianale e seguita con grande attenzione e passione, finalizzata alla realizzazione di vini genuini e caratteristici, strettamente legati alla terra d'origine grazie al lavoro rispettoso della natura messo in atto nel vigneto e in cantina. Il nostro pensiero costante è che il vino si ottiene principalmente da quello che si raccoglie nel vigneto e che in nessun caso deve essere snaturato da uno sproporzionato lavoro in cantina. In questo senso abbiamo scelto di ridurre al minimo i trattamenti nel vigneto (utilizzando quantità ridotte di rame e zolfo e nessun prodotto sistemico), a seconda delle esigenze del vigneto pratichiamo il sovescio o l’inerbimento naturale tra i filari, nessun concime chimico e diserbante viene utilizzato. Uso moderato di solfiti e nessun altro additivo.