Nel giorno di San Martino del 1940, Virginio Bresciani diede vita all’azienda agricola Bresciani, da lì ad un mese nasce Bruno primo genito maschio, nonché futuro erede dell’azienda agricola. Da fine anni ’50 fino alla seconda metà degli anni ’90, Bruno Bresciani conduce l’azienda in maniera artigianale; ma con un occhio sempre rivolto alle nuove tecnologie. Sia lui che Adriano (figlio di Bruno) mantengono questo binomio per mantenere vivi i sapori dell’artigianalità. Nel 1997 Adriano prese le redini dell’azienda, cambiandone il nome in Azienda Agricola Roccolo Arrighi, per traghettarla verso il nuovo millennio, portando con sé l’esperienza di suo padre, sempre al suo fianco e la voglia di ammodernarsi dettata dal figlio. Nel 2012 con la scomparsa del padre, Adriano si trova solo a portare avanti l’azienda con l’intento di mantenere vivo il lascito del padre. Più di vent’anni sono passati, da quando Adriano, alla guida dell’azienda e con lo stesso spirito degli inizi vuole sempre proporre prodotti artigianali e genuini come quelli di un tempo. L’azienda agricola prende il nome dall’omonimo colle. La struttura sorge sui resti di un vecchio eremo del XV secolo, dove ad oggi si preservano due archi sul muro posto a sud. A distanza di ottant’anni, i nostri fiori all’occhiello restano la produzione vitivinicola e la produzione di insaccati.