Terre rosse Vallania

Una delle più antiche cantine dei Colli Bolognesi…

È dalla passione di Enrico Vallania, medico di professione e viticoltore per vocazione, che nel 1961 nasce la cantina Terre rosse Vallania. Ereditati dal padre circa 20 ettari di terreno sulle prime colline di Zola Predosa già parzialmente coltivati a vigneto, Enrico decide di rifondare l’azienda di famiglia.
Vengono abbattuti parte dei vigneti coltivati per lasciare spazio a nuovi vitigni di origine francese, selezionati nei vivai delle zone maggiormente vocate della Francia. A fianco ai già presenti Riesling italico, una particolare Malvasia bianca aromatica e una selezione di Cabernet sauvignon di fine ottocento, vengono piantati Pinot bianco, Pinot nero, Chardonnay, Sauvignon e Merlot, dei quali continua la selezione clonale anche in azienda. Rinnovata è risultata anche la cantina. Enrico, decide di utilizzare per i suoi vini solo botti di materiale inerte, cemento vetrificato prima, acciaio inox poi, e le più moderne tecniche di vinificazione per ottenere vini unici.
Nel 1985 l’azienda passa ai figli Giovanni, medico come il padre ed Elisabetta, insegnante di lettere, che la portano avanti seguendo la tradizione aziendale fino al 2020.

Oggi l'azienda è condotta da due giovani viticoltori che colgono la grande occasione di poter rilevare l'azienda e portare avanti un marchio con altissimo valore storico. Alle produzione note dell'azienda si aggiungono nuove vinificazioni di spumanti metodi classici e l'utilizzo di barriques per l'invecchiamento delle riserve.

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One of the oldest cellars in the Colli Bolognesi...

In 1961 the winery Terre rosse Vallania was founded thanks to the passion of Enrico Vallania, a physician by profession and viticulturist by vocation. Inherited by his father about 20 hectares of land on the first hills near Bologna, in north of Italy, already partially cultivated as a vineyard, Enrico decides to refounde the family business.
Part of the vineyards cultivated to leave room for new vines of French origin are felled, selected in the nurseries of the most suitable areas of France. Alongside the already present Riesling italico, a particular white aromatic Malvasia and a selection of Cabernet Sauvignon of the late nineteenth century, are planted Pinot Blanc, Pinot Noir, Chardonnay, Sauvignon and Merlot, of which continues the clonal selection also incompany. The cellar was also renovated. Enrico, decides to use only barrels of inert material for his wines, vitrified concrete first, stainless steel then, and the most modern winemaking techniques to obtain unique wines.
In 1985 the company passed to his sons Giovanni, a doctor like his father and Elisabetta, a teacher of letters, who carried on following the company tradition until 2020.

Today the company is run by two young winegrowers who take the great opportunity to take over the company and carry on a brand with very high historical value. The company’s well-known production is complemented by new vinifications of classic sparkling wines and the use of barriques for the ageing of the reserves.
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