AROMA è un progetto che nasce da una sfida. Una sfida con me stesso. Ho sempre pensato di poter realizzare un brand che racchiuda in se l‘eccellenza italiana, si italiana, non solo della mia Campania. L’eccellenza del vino, di tutto ciò che ha un legame con il mondo del vino. Il progetto prevede di realizzare una vetrina su tutta la produzione italiana solo di qualità impeccabile. Aroma è tutto quello che ci circonda. Ogni cosa che noi beviamo, mangiamo, degustiamo. Chi decide di approfondire la degustazione è alla ricerca del suo AROMA… Un vino si definisce aromatico o non, in base alla capacità di conservare il suo AROMA caratterizzante. Come si presenta? AROMA si presenta e si presenterà sempre con un marchio ben definito, un calice che racchiude due volti che si guardano negli occhi. Due volti legati da un amore platonico, alimentato dalla voglia di scoprire cosa nasconde quel calice. Quale AROMA farà accendere i loro sensi… Chi è il papà del “progetto”? Raffaele Noviello, Wine Maker Raffaele Noviello, classe 1980, con alle spalle un percorso di formazione a carattere tecnico-agrario, con specializzazione in viticoltura ed enologia. Le sue radici sono ben salde nel mondo dell’agricoltura. La famiglia di Raffaele da sempre è legata al mondo dell’agricoltura, soprattutto nella produzione di vini irpini. Il nonno, anche lui Raffaele, era un carabiniere ma con una spiccata vocazione alla viticoltura e produceva grandissimi vini. Il papà ha sudato da sempre nei campi, lavorando come mezzadro con i grandi proprietari terrieri di Montefalcione, fino a diventare proprietario di parte delle terre che ha sempre coltivato con diligenza. Queste terre le ama e le coltiva ancora con la stessa passione di cinquanta anni fa. Raffaele inizia il suo percorso nel mondo della produzione del vino dal 2000, da semplice operaio in vigna, poi cantiniere e successivamente agente esclusivo di zona per la Campania di Multinazionali nel settore vinificazione. Per due anni, parallelamente al lavoro di agente, ha lavorato anche in laboratorio come responsabile assicurazione qualità presso la Zuegg Spa di Avellino. Nel 2004, a soli ventitrè anni, il giovanissimo Raffaele, inizia direttamente ed esclusivamente ad occuparsi della produzione di vino, fondando la sua prima impresa “l’Azienda Agricola Mont’Antico”, che porta avanti con successo sino al 2014, anno in cui decide di sposare un progetto molto più ambizioso. Vive in simbiosi con i suoi vini e nel DNA ha la capacità di creare vini unici. Da sempre vocato alla sperimentazione, è stato uno dei primi produttori vinicoli a spumantizzare il Greco di Tufo con il “metodo classico” ossia con rifermentazione in bottiglia e con coraggio vinifica in purezza una apprezzatissima e premiata coda di volpe. Giovane enotecnico, l’anima produttiva di agricola Bellaria, dotato di un naturale talento per la vinificazione, firma vini destinati ad eccellere sui palchi di tutto il mondo. La sua prima azienda, Mont’Antico, nasce nel 2004, formata da 6 ettari in conduzione adibiti a coltivare Fiano di Avellino, Greco di Tufo ed Aglianico, vini irpini. Mont’Antico fa parte di quella nicchia di piccole realtà che trattano il vino con professionalità e delicatezza e che ha impostato la sua attività in un’ottica di continuo miglioramento della qualità dei suoi prodotti con attenzione particolare alla salute del consumatore. Grande attenzione è rivolta anche alla salvaguardia della natura, in quanto i nostri vigneti vengono gestiti aderendo al piano regionale della “lotta integrata” evitando l’utilizzo di diserbanti e di alcuni fitofarmaci che danneggiano le falde acquifere.