Description

Zona di produzione: Vesuvio ad altezza minima 150m. s.l.m. a 400m. s.l.m., terreni vulcanici con ricca presenza di sali minerali
Raccolta: tra fine Settembre e inizio Ottobre
Vinificazione: Fermentazione in bianco in serbatoi di acciaio a temperatura controllata
Colore: Giallo paglierino
Profumo: Al naso è gradevolmente vinoso, intenso, ricorda le ginestre vesuviane con tonalità fruttata che vanno dalla mela cotogna alla pesca gialla
Sapore: Secco e leggermente acidulo, ben strutturato con sentori di frutta e di mandorle di notevole persistenza aromatica e note minerali
Vitigni: Coda di volpe all'80% (localmente chiamata "caprettone") e falanghina al 20%
Degustazione: Il “Lacrima Christi del Vesuvio bianco” va servito ad una temperatura di 8/10°
Accostamenti: Piacevolmente abbinato a sauté di vongole, crostacei, grigliata di pesce, antipasti, risotti, verdure, formaggi freschi e tortini di ricotta profumati alla erbe.