Situata lungo la costa del Mediterraneo orientale, molti produttori di vino della regione hanno rapidamente iniziato a concentrarsi sulla qualità e stanno lavorando duramente per riportare lo splendore e la fama ai vini che erano conosciuti per il carattere distintivo delle uve autoctone.
Durante il XV secolo, Valencia godette di prosperità, principalmente grazie al suo importantissimo porto marittimo. La regione era famosa per la produzione di vini di altissima qualità e particolarmente apprezzati erano quelli provenienti dalla zona di Alicante. Ma poi, con l'esplorazione americana, il boom economico si spostò sulla costa atlantica e il benessere della regione diminuì lentamente.
Durante la crisi della fillossera, che colpì la Spagna più tardi rispetto al resto d'Europa, Valencia iniziò a fornire vino alla Francia e ad altre regioni vinicole europee per aiutare a colmare la loro carenza di vino. Quando la regione fu finalmente liberata dall’insetto nel 1907, i vigneti furono ripiantati con uve autoctone (Bobal, Monastrell e Tempranillo), tuttavia la maggior parte la regione si concentrò sulla produzione di vino sfuso su larga scala.
I venti di cambiamento hanno iniziato a soffiare in questa regione con i fondi provenienti dall'UE negli anni '90, che portarono investimenti e modernizzazione alle aziende vinicole. Negli ultimi decenni, i vini di Valencia iniziarono a mostrare al mondo una nuova e impressionante identità, basata sulla versatilità e sul carattere distintivo di entrambe le uve, Bobal e Monastrell.
Alcune caratteristiche chiave delle uve di alta qualità
In generale, il clima a Valencia è mediterraneo, con una marcata differenza tra la costa, dove le temperature sono più uniformi a causa delle brezze marine, e le zone interne, dove i vigneti sono soggetti alle influenze continentali e ad escursioni termiche stagionali e diurne più ampie. È qui che si trovano le migliori zone per la produzione vinicola, beneficiando anche della fredda influenza delle due catene montuose situate nella zona.
Uve d'autore: il carattere distintivo di Bobal e Monastrell
La regione è famosa per i suoi potenti vini rossi. La maggior parte del terreno vitato è coltivato con uve Bobal (dominante in DO Alicante) e Monastrell (DO Utiel-Requena).
Tradizionalmente, il Bobal veniva utilizzato solo come uva da taglio, poi ebbe una rinascita e attualmente gioca un ruolo principale, producendo vini varietali entusiasmanti e di alta qualità. I vini sono di colore intenso e corposi con tannini morbidi, talvolta viene anche utilizzata la tecnica di macerazione carbonica.
A volte i vini Monastrell vengono miscelati con la Garnacha Tintorera per migliorare l'equilibrio e la complessità ed è prodotto in due stili: vini secchi corposi e vini dolci tradizionali di vendemmia tardiva (Fondillón).
L'uva bianca Moscatel de Alejandría viene utilizzata per la produzione del "Moscatel de Valencia", un vino bianco tradizionale.
DOP Alicante: le molteplici sfaccettature del Monastrell
I vini di Alicante DOP erano un tempo tra i più apprezzati in Spagna. Sono attualmente in fase di riscoperta, con una rinnovata attenzione al terroir e al potenziale del Monastrell. Il 68% della produzione in questa regione è vino rosso, con il 75% di tutte le piantagioni dedicate al Monastrell.
Quest'uva è prevalentemente piantata nell'entroterra (area di Vinalopó), con un carattere più concentrato e corposo, con colori intensi e alti livelli di alcol. Se coltivato nelle zone temperate vicino alla costa, si traduce in vini più freschi e fruttati, con colore di media intensità e tannini più morbidi. Tutti i vini rossi di questa DOP devono contenere almeno l'80% di Monastrell.
Fondillón è una gemma nascosta, un vino tradizionale in stile ossidativo, dolce e non fortificato di questa zona. È ottenuto da uve Monastrell molto mature, selezionate esclusivamente nelle annate con estati lunghe e secche, poiché deve naturalmente raggiungere un livello alcolico minimo di 16%.
È intenzionalmente sottoposto ad un lungo invecchiamento ossidativo (minimo 10 anni) in sistema solera, in grandi botti vecchie. I migliori esemplari sono in grado di invecchiare per più di un secolo e attualmente solo otto tenute producono Fondillón. Un vino bianco degno di nota è il Moscatel della zona costiera di La Marina, ottenuto dall'uva Moscatel de Alejandría
DOP Utiel-Requena: il territorio del Bobal
Questa è la DOP più grande e più interna di Valencia e prende il nome dalle due città di Utiel e Requena. Il clima è continentale con influenze mediterranee, con vigneti che si elevano tra i 600 ei 900 metri di altitudine. Più della metà dei terreni vitati ha oltre 40 anni, con alcuni impianti risalenti all'inizio del 1900.
Questa DOP riguarda principalmente i vini rossi (che rappresentano il 78% della produzione), con l'indigeno Bobal come uva caratteristica. Tipicamente, un vino Bobal varietale ha un bouquet di frutti rossi con sentori di erbacei freschi, un’acidità croccante e moderati livelli di alcol e tannini. Un vino, dunque, più leggero e leggermente più rinfrescante del Monastrell.
Vale anche la pena menzionare che gli spumanti della città di Requena possono essere etichettati come DOP Cava, in quanto è uno dei comuni spagnoli inclusi in questa denominazione multiregionale.
Pasta Doble: concentrare l'essenza di Bobal
La zona è rinomata per una tecnica di assemblaggio chiamata “pasta doppia”, che aiuta a produrre vini più intensi. Si tratta di fermentare le uve Bobal con le bucce rimanenti dopo che il succo di un precedente lotto di uva, è stato travasato e utilizzato nella produzione di vini rosati. Questa "doppia macerazione" produce un estratto più concentrato, con colori e tannini più pronunciati.
Domande frequenti:
Cosa c'è di così speciale nei vini di Valencia?
Espressioni pure e varietali del fruttato Bobal (concentrato con l'esclusivo metodo “doble pasta”) e potenti vini Monastrell. Vecchi vitigni risalenti alla fine degli anni '90 utilizzati da alcuni produttori. Vini di eccezionale valore. E il tradizionale "Fondillón" come l'espressione più concentrata e dolce di Monastrell: una gemma nascosta.
Quali sono i vitigni più popolari in Valencia?
Le uve tipiche della regione sono le autoctone Bobal (DO Utiel-Requena) e Monastrell (DO Alicante). Il Moscatel de Alejandría è usato per i bianchi aromatici tradizionali.
Quali tipi di cibo si sposano meglio con i vini di Valencia?
Il Monastrell si abbina bene a piatti di carne rossa alla griglia, agnello arrosto, selvaggina in umido, salumi. Vini fruttati e croccanti Bobal: pollo arrosto e verdure. Tagine di agnello marocchino. Oppure la tradizionale paella valenciana (riso cucinato con pollo, coniglio e fagioli).